Hai mai notato il tuo viso diventare improvvisamente rosso, magari dopo un’emozione intensa, una tazza di vino rosso o un cambio di temperatura? In molti casi si tratta di una reazione vascolare normale, ma quando il rossore diventa persistente o si accompagna a prurito, bruciore e sensazione di calore, può indicare una condizione più profonda e cronica, che richiede attenzione mirata.
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of the European Academy of Dermatology and Venereology, oltre il 50% delle donne europee riferisce una pelle sensibile soggetta ad arrossamenti frequenti, e il 40% soffre di una reattività cutanea tale da interferire con la vita quotidiana (Misery et al., JEADV, 2018). Un dato che sottolinea quanto le problematiche legate alla fragilità vascolare del viso – come eritrosi, couperose o rosacea – non siano affatto rare né trascurabili.
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Couperose: la dilatazione capillare persistente
La couperose è caratterizzata dalla presenza di teleangectasie, ovvero capillari dilatati visibili sulla superficie cutanea, soprattutto su guance e naso. È più comune in persone con pelle chiara e sensibile. La gestione della couperose include l'uso di prodotti topici lenitivi e protettivi, oltre a trattamenti dermatologici specifici come la terapia laser.
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Rosacea: una condizione infiammatoria cronica
La rosacea è una malattia infiammatoria cronica della pelle che si manifesta con arrossamento persistente, papule, pustole e, nei casi più avanzati, ispessimento cutaneo (rinofima). Può anche coinvolgere gli occhi, causando sintomi come secchezza e irritazione. Colpisce prevalentemente adulti tra i 30 e i 50 anni e ha una maggiore incidenza nelle donne con pelle chiara.
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Strategie di trattamento per la pelle arrossata: un approccio funzionale e scientifico
Eritrosi – Intervenire precocemente per prevenire
L’eritrosi è una forma funzionale di vasodilatazione transitoria. Considerata reversibile, può predisporre allo sviluppo di couperose se trascurata.
Trattamenti consigliati:
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Evitare trigger (alcol, cibi piccanti, sbalzi termici)
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Applicazione quotidiana di antiossidanti topici (es. sodium ascorbyl phosphate)
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Idratazione con acque termali lenitive (Proksch et al., 2006)
Proposta LeLang:
Couperose – Supporto vascolare e difesa antinfiammatoria
Attivi consigliati:
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Acido glicirretico (Wananukul et al., 2001)
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Pantenolo
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Prebiotici (es. α-glucan oligosaccharide)
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Niacinamide < 5% (Draelos ZD, 2006)
Proposta LeLang:
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Nutralight Sensitive
Rosacea – Supporto medico + skincare ad alta tollerabilità
Linee guida cliniche:
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Farmaci topici: metronidazolo, acido azelaico, ivermectina
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Sistemici: doxiciclina, isotretinoina
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Fototerapia: laser vascolari, IPL
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Protezione solare SPF 50+
Skincare raccomandata:
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Senza profumo
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Texture filmogene
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Non comedogenica
Proposta LeLang:
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Nutralight Sensitive (uso topico post-farmaco)
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Acqua Termale Pro Age
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Elyx crema alla bava di lumaca bio
Rafforzare la barriera cutanea è la prima terapia
Molti studi recenti (es. Man et al., J Invest Dermatol, 2015) hanno dimostrato che la disfunzione della barriera epidermica è presente sia nella rosacea che nella couperose. Per questo è fondamentale:
- Evitare tensioattivi aggressivi
- Scegliere creme con ceramidi vegetali, acidi grassi essenziali e film protettivi tollerabili
- Utilizzare acque termali con minerali che stimolano la produzione di enzimi barriera (es. manganese e rame)
L’arrossamento del viso non è mai soltanto un fatto estetico: è il segnale di un disequilibrio vascolare, infiammatorio o barriera, che ci invita a osservare con maggiore attenzione ciò che accade nella nostra pelle.
Distinguere tra eritrosi, couperose e rosacea è il primo passo per non sottovalutare un disagio che può cronicizzarsi e compromettere la qualità della vita. Ogni forma di arrossamento ha infatti origini e manifestazioni diverse, che vanno comprese a fondo:
- L’eritrosi ci avverte della reattività del microcircolo
- La couperose segnala una fragilità capillare permanente
- La rosacea è una condizione infiammatoria cronica che richiede anche supporto medico
In questo percorso, la dermocosmesi non è una soluzione rapida, ma uno strumento di cura quotidiana, se guidata dalla scienza e dalla tollerabilità. La pelle sensibile non va “coperta”, ma ascoltata, protetta, rispettata.
Ed è proprio in questa direzione che si muove l’approccio LeLang: trattare il sintomo, ma anche lavorare in profondità sulla salute cutanea, sull’equilibrio del microbiota e sulla rigenerazione naturale della barriera epidermica.
Scegliere prodotti formulati con acque termali clinicamente attive, attivi vegetali lenitivi e complessi funzionali senza profumo né alcol è una forma di prevenzione e rispetto verso la propria pelle. Non servono decine di passaggi, ma una routine essenziale, coerente e funzionale, capace di agire in sinergia con eventuali trattamenti medici o dermatologici.
📌 La pelle arrossata non chiede di essere nascosta.
Chiede di essere compresa.
FAQ – Domande frequenti sulla pelle arrossata e sensibile
Quali sono le cause dell'arrossamento cutaneo?
L’arrossamento può derivare da sbalzi termici, emozioni intense, alimentazione, fragilità capillare, disbiosi del microbiota cutaneo, oppure condizioni cliniche come couperose o rosacea. Anche l’uso di cosmetici non adatti può peggiorare il rossore.
Cosa mettere su pelle arrossata?
Prodotti lenitivi non profumati, con ingredienti funzionali come acido glicirretico, pantenolo, niacinamide e acqua termale. Da evitare: profumi, alcol, esfolianti aggressivi.
Come si chiama quando la pelle diventa rossa?
Dipende dalla causa: eritrosi (rossore transitorio), couperose (capillari dilatati), rosacea (infiammazione cronica con papule/pustole).
Cosa significa avere la pelle sensibile?
Significa che la barriera cutanea è compromessa e la pelle reagisce in modo esagerato a stimoli comuni. Sintomi: prurito, pizzicore, bruciore, tensione e arrossamento.
Come calmare la pelle sensibile in modo naturale?
Con ingredienti naturali lenitivi come camomilla, calendula, malva, acqua termale sulfurea, bava di lumaca bio.
Qual è la crema più indicata per pelle sensibile?
Nutralight Sensitive di LeLang, priva di profumo, con pantenolo, acqua ipertermale e burro vegetale: indicata nei cambi di stagione e come trattamento quotidiano.
Fonti scientifiche
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Misery L et al., J Eur Acad Dermatol Venereol, 2018
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Wananukul S, Clin Exp Dermatol, 2001
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Draelos ZD, Cutis, 2006
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Proksch E et al., Skin Pharmacol Physiol, 2006
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Man MQ et al., J Invest Dermatol, 2015