L’infiammazione cutanea: tipologie, cause e cure

L’infiammazione non è altro che la risposta del sistema immunitario a un’invasione di particelle estranee. La pelle infiammata di solito indica che questa è stata irritata da cause intrinseche o estrinseche. Ciò può provocare arrossamento, prurito, gonfiore, calore e sensibilità. L’infiammazione della pelle spesso causa lo sviluppo di eruzioni cutanee pruriginose nonché l’insorgere di cicatrici o macchie difficili da eliminare. 

L’infiammazione cutanea si presenta sotto forma di arrossamento della zona, aumento del calore proveniente dalla pelle e una fastidiosa sensazione di pelle tesa.

Per poter trattare in maniera adeguata questo inestetismo, è necessario saper riconoscere la tipologia di infiammazione e individuare se si tratta di: 

• Infiammazione acuta, quindi circoscritta a un determinato lasso di tempo che va da qualche minuto a qualche giorno; 
• Infiammazione cronica, che si prolunga nel tempo arrivando a durare mesi o anni senza mai placarsi; 
• Inflammaging, un’infiammazione cutanea latente e silente che non risulta evidente ma lavora negli strati profondi dell’epidermide promuovendo un incremento dei radicali liberi e quindi dello stress ossidativo, causa principale dell’invecchiamento cellulare precoce. 

Vediamo più nello specifico quali sono le principali modalità in cui si presenta l’infiammazione cutanea e come placare i suoi effetti.

Cos’è l’infiammazione cutanea?

Spesso nota anche come dermatite, l’infiammazione della pelle è una reazione del sistema immunitario, una risposta a un agente esterno o interno che crea fastidio all’organismo. Le infiammazioni cutanee possono essere causate da fattori genetici, da batteri, ma anche da reazioni allergiche a cibi o medicinali. Alcune infiammazioni si possono presentare a seguito dell’utilizzo di cosmetici o profumi contenenti ingredienti che la pelle non tollera.

Le cause delle infiammazioni possono essere diverse a seconda della persona. Spesso le infiammazioni acute si presentano come semplici arrossamenti che successivamente possono trasformarsi in macchie scure.

Le condizioni croniche come la psoriasi sono invece autoimmuni. Spesso l’infiammazione della pelle è di natura acuta e curabile, tuttavia se dura più di due o tre settimane è meglio non ignorarla. 

Diversi tipi di infiammazione cutanea

Essenzialmente, è possibile distinguere due tipi di infiammazione della pelle in base alla durata di tale inestetismo. Come vedremo, la tipologia di Inflammaging riguarda invece elementi relativi all’avanzamento dell’età. 

Infiammazione Acuta

Questo tipo di infiammazione dura generalmente poche ore o poche settimane risolvendosi in fretta se ben curata. Si tratta di un tipo di infiammazione transitoria che non lascia danni permanenti ai tessuti e spesso si presenta sotto forma di acne, scottature solari, vesciche, orticaria e reazioni allergiche. Spesso si tratta di una semplice reazione ad uno stimolo esterno dannoso, come ad esempio l’esposizione al sole senza protezione solare. Conosciuta come fotoinfiammazione indotta dai raggi UV può provocare un’eccessiva dilatazione dei capillari.

Per attenuare questo tipo di infiammazione si utilizzano prodotti calmanti che contengono principi lenitivi, come il pantenolo, la vitamina E o altri ingredienti naturali ad azione lenitiva come ad esempio l’amamelide, la malva o la camomilla. Anche l’acido ialuronico permette di velocizzare il processo di cicatrizzazione e di rigenerazione della pelle grazie alla sua proprietà di trattenere l’acqua sottocutanea. 

Spesso il rossore risultante da un’infiammazione acuta risulta temporaneo e diffuso solo in alcune zone, come ad esempio le guance. Questo fattore può essere una risultante di uno stress emotivo ed è una condizione che anche in cosmesi va tenuta presente quando si sceglie un cosmetico poiché la pelle non è altro che una parte dell’organismo nel suo complesso, cervello compreso.

Come rispondere all’infiammazione acuta? 

Un’infiammazione acuta va trattata per mezzo di agenti calmanti e lenitivi di prevalenza naturale a uso topico. Nutralight è una crema viso indicata per sfiammare lo stato della pelle, soprattutto se dovuta all'esposizione solare non protetta. Contiene infatti un mix di oli naturali, tra cui l’olio di carota, ricchi di antiossidanti che bloccano l’infiammazione a livello delle membrane cellulari. 

Oltre a lenire l’infiammazione acuta è fondamentale prendersi cura della propria pelle andando a prevenire gli arrossamenti e gli inestetismi. Diventa indispensabile utilizzare una buona protezione solare sia al mare che in città, in estate come nelle altre stagioni.

Eco Defence 50 Spf è il solare viso che non unge e che, oltre a difendere la pelle dai raggi solari, contiene attivi altamente lenitivi come l’estratto di Malva, Calendula, Altea e Pino Marittimo altamente antiossidante, antirughe e anti inquinamento. 

L’infiammazione acuta può essere anche dovuta all’esposizione quotidiana all’inquinamento atmosferico presente nelle città e nei centri abitati: per questo è importante utilizzare sieri viso in grado di minimizzare gli effetti ossidativi dovuti all’inquinamento atmosferico.

Sieri viso come Blue Defence, il siero liftante ideale per chi vive in città che protegge anche dalla luce blu, e Licoglow, il siero illuminante che diminuisce la desquamazione cutanea e illumina grazie al complesso di Verbasco. 

Infiammazione cronica 

Come indica il termine stesso, questo tipo di infiammazione è cronica. Ciò significa che persiste anche oltre le sei settimane. Spesso può indicare un disturbo immunologico e con il tempo la continua risposta del sistema immunitario può portare danni ai tessuti. Rientrano tra le infiammazioni croniche l’eczema, la psoriasi, la dermatite, la vitiligine e la rosacea.  

Per questo motivo si parla di disfunzione vera e propria che si suddivide in più gruppi: 

• Eritrosi, una condizione patologica che può essere diagnosticata da un dermatologo. Di solito presenta tratti di tipo genetico e può dipendere da un eritema non trattato in maniera adeguata e che quindi genera una barriera cutanea compromessa. 
• Teleangectasie o couperose, ossia una vasodilatazione permanente in cui i capillari risultano visibili a occhio nudo e che può essere causata da un invecchiamento atrofico. La pelle risulta assottigliata e trasparente, con un aspetto lucido ricco di eritemi e che può sviluppare cheratosi. 
• Rosacea, ossia un’infiammazione molto diffusa e associata spesso alla couperose. 

Come trattare un’infiammazione cronica? 

In questi casi il consiglio medico risulta fondamentale. In aggiunta ai trattamenti dermatologici possono contribuire a lenire l’infiammazione cronica anche prodotti cosmetici a uso topico, tra cui Vitis Cell Serum che, grazie alle cellule staminali di vite rossa agisce sulla vasodilatazione rinforzando le pareti del microcircolo e migliorando lo spessore cutaneo. 

La stimolazione dei fibroblasti permette di migliorare la sintesi di collagene e di rigenerare la pelle lì dove risulta compromessa dall’infiammazione.

Anche l’utilizzo costante di acido ialuronico contribuisce a rinforzare la barriera cutanea grazie alla capacità di limitare l’evaporazione dell’acqua sottocutanea. 

Inflammaging 

L’invecchiamento è un fenomeno del tutto naturale e allo stesso tempo un processo complesso. L’invecchiamento può essere considerato una forma di infiammazione latente, un processo infiammatorio a tutti gli effetti.

Per Inflammaging, infatti, si intende l’accelerazione del processo di invecchiamento cutaneo dovuto a diversi fattori che causano stress ossidativo. I fattori possono essere estrinseci o intrinseci, possono dipendere dalla genetica o dallo stress psico fisico, dalla fragilità capillare congenita o da una risposta immunitaria eccessiva. Per questo motivo la dieta e lo stile di vita, nonché l’utilizzo di farmaci e l’esposizione a sole e inquinamento contribuiscono all’accelerazione dell’invecchiamento. 

L’infiammazione è quindi considerata un biomarcatore dell’invecchiamento biologico accelerato nonché uno dei meccanismi mediante il quale il processo di invecchiamento è associato a una maggiore suscettibilità a livello globale nell’organismo.

L’infiammazione cronica o eccessiva può quindi diventare dannosa aumentando la probabilità di subire conseguenze e di invecchiare in maniera precoce a livello cellulare. Si può quindi dire che la principale preoccupazione dell’industria cosmetica si può ridurre alla lotta contro le infiammazioni cutanee. 

LeLang è da anni in campo per la lotta contro lo stress ossidativo e le infiammazioni con l’obiettivo di limitare l’insorgenza delle micro-infiammazioni che causano l’invecchiamento cellulare. Con l’ausilio di principi attivi di origine naturale brevettati e appositamente studiati, è possibile agire a livello anti aging e rallentare il processo di invecchiamento.

Gli studi dimostrano la correlazione tra infiammazione e invecchiamento precoce: combattere o prevenire le infiammazioni croniche e acute tramite prodotti specifici permette di ottenere una pelle sana e forte, visibilmente giovane. 

I 7 fattori chiave per avere una pelle giovane 

Infiammazione e invecchiamento sono quindi strettamente collegati, per questo è importante prestare attenzione a 7 fattori chiave: 

1 - Bloccare lo stress ossidativo: utilizzare prodotti cosmetici formulati con principi antiossidanti permette di bloccare il meccanismo che attiva lo stress ossidativo. Ferulic+HA è il siero viso con Vitamina C antiossidante e Acido Ialuronico che, grazie all’azione leggermente esfoliante dell’Acido Ferulico, stimola in profondità la formazione di collagene e contribuisce impedire la formazione di radicali liberi. 

2 - Rallentare il processo di glicazione delle proteine: gli zuccheri che spesso ingeriamo, come glucosio e fruttosio, formano legami non enzimatici con proteine e lipidi generando le glicotossine. A scatenare il fenomeno della glicazione, chiamato anche AGE, interviene non solo il cibo ma anche il fumo e l’esposizione ai raggi solari UV che rendono la pelle stanca e stressata. Si può impedire il processo di glicazione con prodotti come Biorevitalizing Fill Serum che contiene estratti in grado di stimolare la produzione di collagene di tipo 1 e di tipo 3 e ridurre i danni della glicazione agendo sulla matrice extracellulare. 

3 - Proteggersi dall’inquinamento atmosferico: spesso sottovalutiamo l’impatto sulla pelle dell’inquinamento che causa stress ossidativo e scatena l’infiammazione cutanea e l’inflammaging. Esistono diversi prodotti contenenti attivi Antipollution come ad esempio il siero viso Licoglow e Blu Defence che agiscono grazie alla combinazione di Micro Alghe Antipollution. 

4 - Utilizzare un Spf: sul viso e in qualsiasi stagione, la protezione solare permette alla pelle di non essere attaccata dai raggi solari dannosi UV che causano il foto invecchiamento. Eco Defence 50 Spf è una protezione solare viso che non unge e protegge da sole e inquinamento. 

5 - Evitare gli sbalzi termici che causano arrossamenti sul viso, collo e décolleté, causando una dilatazione dei vasi sanguigni. 

6 - Rafforzare il sistema immunitario tramite esercizio fisico costante e senza esagerare con i farmaci. 

7 - Avere una dieta sana e bilanciata, ricca di cibi nutrienti e naturalmente antiossidanti.